Città del Vaticano - Papa Francesco fa appello alla legalità internazionale davanti alle tensioni sollevate dalla Turchia nei confronti di Grecia e Cipro,...
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Vatican News spiega che le tensioni cresciute nelle ultime settimane del Mediterraneo orientale tra Grecia e Turchia ruotano attorno ai vasti giacimenti di gas e petrolio scoperti anni fa. I due Paesi che recentemente hanno stretto degli accordi marittimi sono in contrasto sull’interpretazione dei rispettivi confini delle acque territoriali e dunque sul diritto di esplorazione e di utilizzo delle risorse energetiche.
La tensione è salita dopo il 10 agosto con il dispiegamento della nave da ricerca turca Oruc Reis. «L'Ue ha avvertito la Turchia che potrebbe affrontare nuove sanzioni, comprese misure economiche dure, a meno che non si compiano progressi nella riduzione delle tensioni. Mercoledì scorso la Turchia si è detta disponibile a colloqui con la Grecia senza precondizioni, anche se ieri ha annunciato nuove manovre di addestramento militare per altre due settimane» si legge ancora sul sito vaticao.
I Paesi dell’Unione Europea stanno cercando da parte loro di evitare l’inasprimento del confronto. Dagli Stati Uniti anche il presidente Donald Trump ha affermato che i due alleati della Nato devono impegnarsi per il dialogo. Oggi a queste voci si è aggiunta quella del Papa. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero