Ternana retrocede in Serie C ed il patron Bandecchi minaccia di dare la società al Comune

Ternana retrocede in Serie C ed il patron Bandecchi minaccia di dare la società al Comune
TERNI - La Ternana è ancora sotto la doccia ma il patron Stefano Bandecchi fa sentire subito la sua voce. La squadra rossoverde è appena retrocessa in C ma la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TERNI - La Ternana è ancora sotto la doccia ma il patron Stefano Bandecchi fa sentire subito la sua voce. La squadra rossoverde è appena retrocessa in C ma la proprietà invece di lanciare messaggi rassicuranti per il futuro, minaccia di rimettere la società a disposizione del Comune, salvo poi chiedere scusa per i risultati scadenti, annunciando di voler rispettare l'accordo con De Canio. 

«Se il popolo ternano non gradisce più la mia presenza nella città di Terni -afferma Stefano Bandecchi- e se debbo anche  constatatare  che il mio atteggiamento è stato male interpretato, visto che non era certo mia intenzione sfidare o peggio  offendere i tifosi, ma semplicemente essere  partecipe di un momento così difficile mettendoci la faccia, posso decidere, se è questo che mi chiede il popolo ternano, di mettere  la squadra e la società  a disposizione del Comune di Terni e di tutta la tifoseria che potranno cosi avere le azioni della società a disposizione da domani mattina. Resta chiaro che tutti i conti sono in regola ,gli  stipendi pagati e ovviamente  non ci sono debiti. Se contrariamente la città di Terni e la tifoseria vorranno che io prosegua  con il mio impegno, che seppure sbagliando, è stato sempre svolto con onestà e dedizione, Stefano Bandecchi e Unicusano si impegneranno a preparare il futuro campionato con il massimo sforzo».
Un chiaro e scuro che sfocia poi verso il futuro: «Dal punto di vista tecnico -conclude Bandecchi- si ripartirà  rispettando l'accordo triennale preso, con il rispettabilissimo Mister De Canio. Chiedo scusa alla cittadinanza e alla tifoseria per i risultati scadenti e scandalosi che la mia gestione ha avuto, che mi impongo oggi, con rispetto e umiltà di attendere le vostre decisioni». Le decisioni di chi? 
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero