Era il 15 settembre 1997, e gli utenti di Internet non sapevano cosa sarebbe successo di lì a poco. La Rete era ancora ben al di là dall'essere quella ragnatela...
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La società, che oggi ha mutato forta e si chiama Alphabet, fu fondata l'anno dopo, il 4 settembre 1998, ma i due creatori, gli studenti di Stanford Larry Page e Sergey Brin, avevano già in mente la loro creatura, che avrebbe rivoluzionato il mondo.
Oggi Google è sinonimo di motore di ricerca, tanto che il suo nome ormai significa fare ricerca su Internet. Usato dal 95% degli italiani e da quasi il 70% degli statunitensi, Google non è più soltanto un tool per cercare qualcosa sulla Rete. La società con sede a Mountain View è entrata prepotentemente nel mercato smartphone con Android (che fra l'altro ha superato i 2 miliardi di dispositivi), produce software, ha il monopolio delle pubblicità online: insomma, si è ramificata ed estesa enormemente, dando vita alla holding Alphabet. Tanto è cambiato da quel giorno di 20 anni fa: Brin e Page sono diventati miliardari, e adesso lavorano a progetti di integrazione con l'intelligenza artificiale, la robotica e non solo. YouTube, Chrome, Drive: tutti prodotti che siamo abituati ad utilizzare quotidianamente, e che semplicemente nemmeno potevamo immaginare 20 anni fa. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero