L’ultima esperienza al Parco dei Principi non è stata certo memorabile. Carlo Ancelotti perse 3-0 contro il Psg il 27 settembre 2017 e poi fu esonerato dal Bayern...
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LA FORMAZIONE. Ancelotti schiererà la dodicesima formazione diversa. “Non credo che cambierò molto gli uomini, sarà fondamentale soprattutto la strategia considerando che si affrontano due squadre con caratteristiche molto diverse”. Rispetto al successo con l’Udinese, scalpitano Ospina in porta, Maksimovic e Mario Rui in difesa, Hamsik e Fabian in mediana. Davanti, invece, dovrebbe rientrare Lorenzo Insigne che affiancherà nel tandem offensivo Milik o Mertens.
LA SCELTA DI NAPOLI. Ancelotti ha ribadito ancora una volta il motivo per cui ha accettato l’offerta del presidente De Laurentiis. “L’ho detto tante volte. Mi hanno convinto tre cose, il progetto della società, la qualità dei giocatori e la bellezza della città. Parigi? Conservo ricordi importanti, sono cresciuto molto”.
LA CARICA DI HAMSIK. Il capitano azzurro ritroverà Edinson Cavani: “Nel Napoli ha vissuto tre anni da protagonista e poi è andato in una big come il Psg. E’ un cannoniere formidabile e sarà un piacere sfidarlo. Il nuovo ruolo? Mi sono allontanato dalla porta, ma sono nel vivo del gioco”. Hamsik, intanto, domani giocherà la 510 partita con il Napoli: è a -1 dal record all time di Bruscolotti. “Sarà bello collezionare a breve anche questo primato. Mi inorgoglisce molto”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero