Milan, Montella: «Vittoria per Berlusconi, il calcio mondiale gli deve tanto»

Milan, Montella: «Vittoria per Berlusconi, il calcio mondiale gli deve tanto»
«Non so se sia l’ultima partita a San Siro per il Milan di Berlusconi ma la squadra vuole dedicare questa vittoria al presidente e a questa dirigenza. Siamo contenti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Non so se sia l’ultima partita a San Siro per il Milan di Berlusconi ma la squadra vuole dedicare questa vittoria al presidente e a questa dirigenza. Siamo contenti di aver fatto questo piccolo regalo. Galliani viene sempre prima delle partite e dopo, era sereno e si è complimentato con noi. Il calcio mondiale deve tanto a Berlusconi, alle sue idee e al suo management. Il Milan probabilmente è la squadra italiana più conosciuta nel mondo, è quella più vincente nel mondo, non posso sapere cosa succederà ma possiamo solo dire grazie a Berlusconi e alla sua storia». Vittoria con dedica per Vincenzo Montella, che nel post partita ai microfoni di Premium, si sofferma sul passaggio di proprietà del club e sul rapporto con Berlusconi. «Se mi aspetto una sua chiamata? Io ho sempre il telefono acceso anche se oggi ha avuto un black out prima della gara. Per me è sempre un piacere parlare con il presidente», ha scherzato Montella.


La gara. «E’ una vittoria che ci riempie d’orgoglio perché ci lascia in scia per l’Europa. Con le dirette concorrenti per l’Europa per il momento non abbiamo mai perso, il cammino è ancora lungo e dovremo soffrire ancora».

Bacca. «A me è piaciuto, è stato presente e ha aiutato tanto la squadra. Rispetto alle ultime uscite mi è piaciuto molto di più. Questa è la strada giusta, deve andare avanti così».

La sostituzione di Deulofeu. «A livello tattico poteva stare in campo più lui rispetto ad altri ma avevo la necessità di inserire un altro difensore e ho scelto di togliere lui». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero