Un impatto così prepotente di Cristiano Ronaldo sul pianeta Juventus non era affatto scontato. Andrea Agnelli in estate avallò il suo acquisto per rilanciare la Juve...
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ESTERNO
Il punto fermo è rimasto sempre lui, più esterno che centravanti. Tre partite per prendere confidenza con il nuovo campionato prima di sbloccarsi contro il Sassuolo, doppietta e il primo “Siuuu” italiano. A Valencia, nelle prime difficoltà, mezza squadra a prendere le sue difese, l’altra metà a rialzarlo e consolarlo dopo il cartellino rosso di Brych, con vittoria decisiva per il girone in inferiorità. Semina prodezze e gol decisivi come quello in Supercoppa contro il Milan (primo trofeo in maglia Juve), la sua prima tripletta italiana incanta lo Stadium e schianta gli spagnoli rilanciando la Juve ai quarti, torna in Nazionale e si fa male contro la Serbia, ma lavora senza sosta per recuperare in tempo per l’Ajax, dove si arresta la sua corsa in Champions a 126 gol in carriera. La Juve è pronta a ripartire da lui, Allegri non ha dubbi: “E’ il nostro futuro”.
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Il Messaggero