Juve, ancora un cantiere aperto: Dybala resta un caso

Tre punti per partire subito lanciata. La Juventus sarriana è ancora un cantiere aperto e si accontenta della striminzita e sofferta vittoria di Parma, con il nuovo tecnico...

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Tre punti per partire subito lanciata. La Juventus sarriana è ancora un cantiere aperto e si accontenta della striminzita e sofferta vittoria di Parma, con il nuovo tecnico ancora lontano dalla panchina. La prima di campionato ha avuto un copione simile alla stagione scorsa, quando i bianconeri avevano rischiato a Verona, piegando il Chievo (3-2) solo in extremis. «Gli scudetti non si vincono ad agosto - osserva, ironico, Miralem Pjanic - Cresceremo, ma dovevamo dare un segnale e non poteva essere diverso da questo». Cristiano Ronaldo dà l'avallo: «Grande - controfirma CR7 - iniziare la stagione con i 3 punti».


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Dopo Parma i meno contenti sembrano De Ligt e Dybala, entrambi in panchina per 90' al Tardini. Il difensore, pur con toni molto soft, ammette la delusione, secondo quanto riporta il quotidiano olandese AD: «Certo che avrei preferito giocare, ma ovviamente rispetto la decisione del mister. Devo essere realista - ha aggiunto De Ligt - sono ancora nella fase di ambientamento. E poi hanno giocato titolari Bonucci e Chiellini, un duo che a lungo è stato considerato il migliore al mondo in difesa».


Per l'olandese, pagato 70 milioni di euro all'Ajax - l'attesa non dovrebbe essere molto lunga: non è escluso che esordisca già sabato sera contro il Napoli, nella prima partitissima della stagione. Diverso l'umore di Dybala: perso il ballottaggio con Higuain, non brillantissimo ma utile alla causa bianconera, la 'Joyà vive giorni di grande incertezza, in bilico tra una permanenza difficile e lo sviluppo di un mercato ancora molto contorto, con tanti big in ballo. L'argentino di Laguna Larga ci è rimasto male: dopo l'amichevole di Trieste una settima fa, vinta dalla Juve con un suo gol d'autore, confidava nella conferma a Parma. Ora, con Higuain promosso anche per la sua umiltà, è praticamente impossibile che Dybala possa accettare un'altra stagione nell'ombra. Il nodo resta quello dei diritti d'immagine e, secondo il britannico 'Mirror' nelle preferenze del Psg la 'Joya' sarebbe stata superata da Wilfried Zaha, l'attaccante ivoriano del Crystal Palace, 19 reti l'anno scorso in Premier League.
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Il Messaggero