Mancini pensa alle dimissioni. La rottura con la società sembra insanabile e l'addio del tecnico potrebbe arrivare nei prossimi giorni se non addirittura nelle prossime...
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Mentre Piero Ausilio,direttore sportivo dei nerazzurri vola a New York per capire la situazione, salta comunque l'allenamento della squadra. Per l'ufficio stampa nerazzurro, la decisione di cancellare la seduta di oggi sarebbe legata a motivi logistici dovuti al viaggio sostenuto dalla squadra nella notte ma, secondo voci insistenti, potrebbe essere una diretta conseguenza del clima avvelenato di questi giorni. L'allenamento era programmato da tempo come risulta dall'agenda della squadra ancora visibile sul sito dell'Inter.
L'allenatore ci ha riflettuto qualche ora - nel pomeriggio statunitense quando in Italia è già notte - e, a meno di clamorosi colpi di scena comunque improbabili, starebbe pensando di lasciare la panchina nerazzurra. Secondo quanto si apprende potrebbe dire addio senza aspettare neppure martedì. Mancini, nella conferenza stampa dopo la prima partita dell'International Champions Cup persa 3-1 contro il Psg, risponde a monosillabi e dimostra davvero poca voglia di parlare. «Non ci sono novità. La situazione è come due giorni fa, vediamo cosa succede». Anche quando gli viene chiesto un commento sulle trattative di mercato che riguardano Icardi e Candreva, il tecnico si limita a rispondere: «Bisogna chiederlo al presidente».
Esordio con sconfitta nella notte per l'Inter nell'International Champions Cup, a Eugene, negli Usa, i nerazzurri hanno perso 3-1 contro il Paris Saint Germain. Al 14' la partita viene sbloccata dai francesi grazie ad Aurier bravo a insaccare dopo una ribattuta corta di Handanovic su in calcio di punizione, nel recupero l'Inter pareggia su rigore con Jovetic. Nella ripresa al 61' punizione a giro di Kurzawa che riporta in vantaggio, all'87' Aurier di testa firma la sua doppietta per il definitivo 3-1. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero