Fiorentina-Atalanta 1-0, Gasperini furioso con l'arbitro: espulso

Il derby americano tra la Fiorentina di Commisso e la nuova Atalanta degli investitori statunitensi, partners della famiglia Percassi, se lo è aggiudicato la squadra viola,...

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Il derby americano tra la Fiorentina di Commisso e la nuova Atalanta degli investitori statunitensi, partners della famiglia Percassi, se lo è aggiudicato la squadra viola, con il quinto gol di Piatek da quando è tornato in Italia. Per la Dea è arrivata la prima sconfitta in trasferta dopo aver totalizzato, prima di oggi, la bellezza di 30 punti, frutto di 9 vittorie e 3 pareggi. I nerazzurri senza Zapata e Muriel in attacco, Ilicic sulle trequarti sono sicuramente depotenziati, ma la Fiorentina di Italiano è una macchina che produce gioco di qualità, intensità ed efficacia. I viola scattano a quota 42, agganciano momentaneamente la Lazio e scavalcano la Roma.

Nella partita a metà ripresa c’è stata anche l’espulsione di Gasperini per proteste: l’allenatore nerazzurro, particolarmente inviso al pubblico viola, è uscito dal campo sotto una grandinata di fischi e cori. Il primo tempo ha regalato poche emozioni anche perché l’Atalanta, che aveva già perso due volte in stagione con la Fiorentina, ha deciso di aspettare i viola, pronta a colpire in contropiede. Il risultato è stata una sfida molto tattica e anche fisica, alla fine saranno sei in totale gli ammoniti. Sottil dal fondo ha messo sulla testa di Gonzalez un gran pallone, ma Musso ha parato, mentre il super intervento lo ha fatto Dragowski - tornato tra i pali per una tonsillite di Terracciano - su Koomeiners lanciato frontalmente a rete. L’altra chance del primo tempo è stata di Sottil, uno dei migliori tra i viola, ma il tiro è stato deviato in corner.

Il gol decisivo di Piatek

Belli i duelli uno contro, in particolare quello tra Demiral e Piatek. Il polacco ha sofferto parecchio la rigida marcatura a uomo del nerazzurro, ma ad inizio ripresa, nell’unica occasione avuta, Piatek ha castigato l’Atalanta. Bellissimo l’assist di Gonzalez che ha disputato un’ottima gara e ha subìto molto falli. Il Pistolero è tornato carico in Italia dopo l’esperienza non felice in Bundesliga, la sua media gol è notevole. Gasperini ha provato a cambiare, inserendo Pasalic, Pezzella e Pessina, ma non è riuscito ad incidere. Poco dopo il vantaggio viola è giunto il gol di Malinovskyi, subito annullato dal guardalinee Costanzo e poi dal Var di Banti: fuorigioco di Hateboer.

Sogno Champions?

Vibranti le proteste di Gasperini che hanno portato, infatti, al suo allontanamento. Anche Italiano ha fatto le proprie sostituzioni, ma il merito della Fiorentina è stato quello di gestire benissimo il finale di gara, rispetto ad altre partite. Il Franchi, tornato al 75 per cento della capienza, ha fatto il resto spingendo i viola ad una vittoria che colloca con forza la Fiorentina in lotta per l’Europa. Allegri, finito il derby di venerdì, ha indicato nella Lazio e nella Fiorentina due possibili contendenti per la zona Champions. Ieri Italiano si è detto sorpreso positivamente delle parole di Allegri e ha aggiunto: “Vediamo le prossime due partite”. La prima è andata e poi la Fiorentina dovrà recuperare la gara con l’Udinese. Hai visto mai che Allegri abbia ragione…

Fiorentina-Atalanta 1-0, cronaca e tabellino

 

 

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Il Messaggero