Gazzelle, l'indie malinconico alla prova del secondo album (e dei palazzetti): «Si avvera un sogno»

Anche il più timido dell'indie made in Roma è diventato grande. Gazzelle, al secolo Flavio Pardini, presenta il suo secondo album, Punk (Maciste Dischi/Artist...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Anche il più timido dell'indie made in Roma è diventato grande. Gazzelle, al secolo Flavio Pardini, presenta il suo secondo album, Punk (Maciste Dischi/Artist First, in uscita il 30 novembre) e si prepara al debutto nei palazzetti. Occhiali da sole anche se c'è la bufera, tono annoiato, look vagamente Anni '90: viene da chiedersi se il 28enne della Balduina c'è o ci fa. Un po', di sicuro, c'è: «Faccio una cosa e la ribalto, prendo sempre scelte bipolari. Ho un po' di problemini», confessa durante un'intervista in cui sorriderà (timidamente) solo alla fine.

 


Da artista misterioso che non mostrava il volto e di cui non si sapeva nemmeno il vero nome, in tre anni Gazzelle è diventato uno dei cantanti più amati del suo genere tanto che ad ogni suo live piovono sul palco decine di reggiseni e mutandine. «Ne ho un sacco pieno a casa, le tengo come souvenir», ammette impassibile. Chissà cosa accadrà tra quattro mesi, quando canterà al Mediolanum Forum di Milano (il primo marzo) e al Palalottomatica di Roma (3 marzo). «È una robba strana, forse lo capirò solo quando sarò lì. Per ora sono abbastanza tranquillo perché manca ancora tempo ma l'ansietta mi verrà. Sono a metà tra lo choc e l'orgoglio perché è una cosa che sognavo da bambino e il fatto che sia arrivata così presto è una storia».

Intanto si esercita con la tv: di recente è andato ospite alle audizioni di X Factor nella veste di quinto giudice al fianco di Fedez, Asia Argento, Mara Maionchi e Manuel Agnelli. Sì, proprio quello che in passato ha definito l'indie italico «il peggior Venditti fatto male». «Non conoscevo i giudici e sono stati supercarini, soprattutto Manuel, Mara e Asia», dice Gazzelle. Un futuro da giudice? «Non credo... Magari tra 15 anni. Non ho pregiudizi». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero