Processi e guai con la legge

Gigi D'Alessio è rimasto invischiato più di una volta in alcune controversie giudiziarie.

Nel 2017 finisce a processo al Tribunale di Roma per un vecchio caso di presunta rapina e aggressione nei confronti alcuni paparazzi, che nel gennaio 2007 si erano appostati nei pressi della sua abitazione di Roma in cui era presente anche la compagna Tatangelo.

Secondo l'accusa, D’Alessio e il suo collaboratore Antonio De Maria avevano aggredito i paparazzi, strappando dalle loro mani le macchine fotografiche per verificare che non fossero state scattate immagini compromettenti.

Il pm Cristiana Macchiusi durante la requisitoria aveva chiesto una condanna tre anni di reclusione per D'Alessio e quattro anni e sei mesi per De Maria, ma il processo si concluse con la scadenza dei termini per la prescrizione.

Nel 2021 è stato processato di nuovo dal Tribunale di Roma con l'accusa di una maxi evasione fiscale di 1,7 milioni di euro. Secondo l’accusa, la frode risalirebbe al 2010, con il presunto occultamento dei libri contabili della Ggd Productions da parte di D’Alessio, con la complicità del socio, del commercialista e due legali.

La Procura ha chiesto la condanna per il cantante a quattro anni di reclusione e a due anni per gli altri imputati, tutti accusati di aver simulato il furto di una Mini nella quale sarebbero stati conservati i libri contabili e le fatture della società. Il 9 novembre il cantante è stato però assolto perché «Il fatto non sussiste».