Attentato Mosca, i depistaggi russi per nascondere le prove. La "gola profonda": «Media influenzati dal Cremlino»

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I depistaggi russi per deviare le responsabilità dell'attentato a Mosca verso gli ucraini sono riportati da Meduza, media indipendente russo. I media filogovernativi sarebbero stati incaricati dall'amministrazione di Putin di enfatizzare possibili "tracce" del coinvolgimento di Kiev per l'attacco terroristico al Crocus City Hall. Una seconda fonte filo-Cremlino ha confermato la notizia. Sabato scorso, il Servizio di sicurezza federale russo (FSB) ha indicato che i quattro principali sospettati dell'attacco avevano pianificato di fuggire in Ucraina, dove avrebbero avuto "contatti appropriati", dopo la sparatoria. L'agenzia ha detto che i sospettati sono stati arrestati nella regione russa di Bryansk mentre si dirigevano verso il confine ucraino. Le autorità ucraine hanno categoricamente negato qualsiasi coinvolgimento nell’attacco terroristico, accusando le autorità russe di tentare di alimentare “l’isteria antiucraina nella società russa”.

Attentato a Mosca, il video choc dei terroristi: sparano e uccidono le vittime (alcune finite con un coltello)

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