Influenza, nausea e crampi: 200 mila italiani con virus gastrointestinali

Influenza, nausea e crampi: 200 mila italiani con virus gastrointestinali
Nausea, violenti crampi addominali, vomito o scariche intestinali. «I casi di influenza stanno calando, e come ogni anno è arrivato il momento dei virus...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nausea, violenti crampi addominali, vomito o scariche intestinali. «I casi di influenza stanno calando, e come ogni anno è arrivato il momento dei virus 'cugini': non esiste un sistema di sorveglianza, ma possiamo stimare circa 200 mila casi questa settimana, tra adulti e bambini», afferma il virologo dell'Università di Milano Fabrizio Pregliasco. «I sintomi sono soprattutto di tipo gastrointestinale, e possono durare anche 4 giorni», aggiunge l'esperto.


Come comportarsi? «Il mio consiglio è di non 'annullarè i sintomi con gli antidolorifici, ma di ricorrere al bisogno agli antidiarroici - dice Pregliasco - Particolarmente importante, in questi casi, è l' alimentazione: sì a riso, pane tostato, fette biscottate, carni bianche o pesci magri. Meglio evitare la frutta, o al massimo banane». In agguato, in questi casi, c'è la disidratazione: occorre bere acqua, anche a piccoli sorsi, a temperatura ambiente, o tè e tisane calmanti. «L'uso di probiotici può aiutare, come pure la classica borsa dell'acqua calda», continua Pregliasco. No, invece, a «cibi come salumi, formaggi fermentati e alimenti fritti. Evitare anche fragole, fichi e frutta secca, che sono irritanti e rischiano di peggiorare i sintomi», conclude.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero