La rigenerazione delle gomme e la paura di finire dentro una buca

La rigenerazione delle gomme e la paura di finire dentro una buca
Tecnicamente si chiama rigenerazione. Consiste nel riparare i cerchioni delle moto e delle automobili deformati dall'impatto violento con le buche stradali: gli pneumatici non...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tecnicamente si chiama rigenerazione. Consiste nel riparare i cerchioni delle moto e delle automobili deformati dall'impatto violento con le buche stradali: gli pneumatici non aderiscono più all'anello di metallo e lasciano uscire l'aria. E la ruota va a terra, si affloscia.


L'esperienza crudele sta interessando orizzontalmente migliaia di romani: dopo la neve e le piogge le buche si sono moltiplicate diventando trappole micidiali, inevitabili per il gran numero. Un disastro a macchia di leopardo sull'asfalto malato che ha prodotto, proprio per effetto dei danni che crea, il boom delle riparazioni. Un gommista, chiamato in nostro soccorso, ha confessato che siamo di fronte ad una autentica deflagrazione del fenomeno: «Gli affari vanno benissimo, stentiamo a tenere il passo della richiesta, offriamo ruote di cortesia alla clientela perché i meccanici richiedono tre giorni per la rigenerazione». In parallelo fiorisce allo stesso modo anche la piccola industria degli ammortizzatori, anch'essi fracassati dagli impatti. Se il danno è grave si può chiedere un risarcimento al Comune ma la pratica per ottenerlo scoraggia i più audaci.

C'è qualcosa che va oltre: è la psicosi verso l'impatto rovinoso che ci prende attraversando una città ridotta a pista di motocross. È la paura di finire il viaggio all'improvviso solo perché una strada di città, per colpevole incuria, per incapacità verso la manutenzione, si trasforma in un incubo permanente. Il cerchione si ammacca, la mente dà di matto.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero