A Roma, Galeazzo Ciano invia una lettera al maresciallo Pietro Badoglio per protestare contro un articolo de "Il Corriere della sera" che ha accusato suo padre, Costanzo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza, Galeazzo Ciano fu ammesso in diplomazia e inviato come addetto di ambasciata a Rio de Janeiro. Il 24 aprile 1930 sposò Edda Mussolini, con la quale subito dopo partì per Shanghai come console. Rientrato in Italia, il 1º agosto 1933 venne nominato capo dell'Ufficio stampa da Mussolini (per il controllo e la guida dei mezzi di comunicazioni di massa) con il titolo di sottosegretario alla stampa e alla cultura. Nel 1935 divenne ministro della Cultura popolare, il MINCULPOP, competente anche per la Stampa e la Propaganda, quindi partì volontario per la guerra d'Etiopia, ove si distinse come pilota di bombardieri, al comando della 15ª Squadriglia da bombardamento Caproni e fu decorato. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero