Stadio Roma, per Daniele Frongia chiesta l'archiviazione: è l'assessore allo sport

Stadio Roma, per Daniele Frongia chiesta l'archiviazione: è l'assessore allo sport
È stata archiviata la posizione dell'assessore allo sport del Comune di Roma Daniele Frongia nell'inchiesta sullo stadio della Roma e su quella relativa alla...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È stata archiviata la posizione dell'assessore allo sport del Comune di Roma Daniele Frongia nell'inchiesta sullo stadio della Roma e su quella relativa alla «bonifica dell'area di Tor di Quinto». A farlo sapere in una nota è lo stesso Frongia. I procedimenti a suo carico che, ricorda l'assessore, «hanno trovato ampio spazio nei media nazionali per settimane, si sono conclusi con l'archiviazione da parte dei competenti giudici dopo l'analoga richiesta da parte della Procura. Ringrazio per il prezioso lavoro svolto i miei avvocati Alessandro Mancori ed Emiliano Fasulo».


LEGGI ANCHE Daniele Frongia indagato per corruzione: «Favori a Parnasi per stadio Roma». L'assessore si autosospende da M5S

Daniele Frongia, assessore allo Sport del Comune di Roma, fedelissimo e mente politica della sindaca Virginia Raggi, era indagato per corruzione nell'ambito dell'inchiesta sul giro di tangenti e favori all'imprenditore Luca Parnasi per la realizzazione dello stadio della Roma a Tor Di Valle. Si tratta dello stesso procedimento da cui è scaturito il filone di indagine che aveva portato all'epoca all'arresto di Marcello De Vito, presidente dell'assemblea capitolina in quota M5S. Appresa la notizia, Frongia si era autosospeso dal Movimento 5 Stelle, dando le sue deleghe alla Raggi. 


L’iscrizione dell’assessore Frongia era scattata dopo uno degli interrogatori di Parnasi. L’imprenditore, finito in carcere a giugno 2018 per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, grazie alla collaborazione con gli inquirenti si era guadagnato prima i domiciliari e poi l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. In relazione a Frongia, Parnasi ha raccontato all’aggiunto Paolo Ielo e alle pm Barbara Zuin e Luigia Spinelli che, poco prima di essere arrestato, aveva chiesto all’assessore il nome di una persona da inserire come responsabile delle relazioni istituzionali in una delle sua società, la Ampersand. Il politico avrebbe proposto l’assunzione di una donna di circa 30 anni, una collaboratrice del Campidoglio.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero