Roma, sequestrato il Nur bar, locale dela movida in Centro: 400 persone in uno spazio per 200

Roma, sequestrato locale della movida in centro: 400 persone in uno spazio per 200
Oltre 400 persone ammassate in uno spazio che poteva contenerne al massimo 200. È questo lo spettacolo che si sono trovati di fronte i poliziotti del commissariato Trevi,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Oltre 400 persone ammassate in uno spazio che poteva contenerne al massimo 200. È questo lo spettacolo che si sono trovati di fronte i poliziotti del commissariato Trevi, diretto da Mauro Fabozzi durante un controllo nel locale della movida in pieno centro storico Nur Bar, in via del Teatro Valle. I poliziotti, già dall'esterno del locale avevano notato che c'era talmente tanta gente che quelli che non riuscivano a entrare si riversavano nella strada di fronte all'ingresso. All'interno, la calca impediva l'accesso alle porte di emergenza, rendendo la situazione potenzalmente pericolosa. Delle due porte che davano sull'esterno, una era chiusa a chiave, mentre l’altra era privo del maniglione antipanico ad apertura verso l’esterno. 


LEGGI ANCHE Multe per i bivacchi e orari ridotti per i locali: è l'addio alla movida nel centro storico

Gli agenti hanno, così, provveduto a interrompere lo svolgimento della serata e hanno fatto uscire ordinatamente gli avventori del locale. Il gestore dell'attività è stato denunciato all'autorità giudiziaria per fatti di rilevanza penale e il locale è stato sequestrato a scopo preventivo. La discoteca, che si articolava su due livelli, era frequentata principalmente da studenti universitari, sia italiani che stranieri. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero