Il Novembre Nordico è in scena e si inaugura ufficialmente domani al Circolo Scandinavo all'Aventino. Sono in programma cinema, letteratura, mostre, visite a ville storiche, ricette prelibate e perfino gustosi aperitivi natalizi. A promuovere la manifestazione Tracce Nordiche a Roma sono le ambasciate di Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia con i rispettivi Capi Missione Anders Carsten Damsgaard, Pia Rantala-Engberg, Joan Vibe, Jan Bjrklund. Con le ambasciate hanno contribuito ad organizzare più di venti eventi: il Circolo Scandinavo, i quattro istituti culturali e scientifici nordici. L'evento di punta è il Nordic Film Fest, rassegna cinematografica che promuove il cinema dei Paesi del Nord e che si svolge alla Casa del Cinema il 19 e 20 novembre, il 25 novembre al Nuovo Sacher e poi online su Festival Scope il 13 e 16 novembre. Ed ecco l'arte con il talk, il 24 novembre, in cui si celebra Bertel Thorvaldsen, il più grande scultore danese di tutti i tempi. Tre giorni fa l'ambasciata di Finlandia ha creato un incontro con l'artista finlandese Hannu Palosuo in occasione della sua esposizione Nobody Promised Us Tomorrow. Non potrà mancare la musica, il 9 novembre si terrà il concerto Grieg a Roma con i pianisti Morten Fagerli, norvegese, e Jónika Erna Arnardóttir, islandese.

LE VISITE

Si potranno visitare la rinascimentale Villa Lante al Gianicolo, acquistata nel 1950 dallo Stato finlandese, il 18 si potrà partecipare a un aperitivo natalizio nella residenza dell'ambasciatore svedese, e imparare a cucinare specialità finlandesi con il bravissimo chef dell'ambasciata Kimmo Kettunen. Si respirerà l'aria dei Paesi del Nord Europa con le loro atmosfere, già apprezzatissime in film e gialli tra i ghiacci. Importante e molto speciale l'appuntamento all'ambasciata di Polonia dove la Capo Missione, Anna Maria Anders, ha invitato alla proiezione del film L'ultimo capitolo scritto e diretto dallo scrittore, storico e giornalista polacco Tomasz Lysiak. Si tratta di una pellicola che fa un eccezionale racconto della Battaglia di Montecassino basato sulle interviste ai veterani di guerra, gli ex soldati del Secondo Corpo d'Armata Polacco del Generale Wladyslaw Anders. Sono state realizzate in occasione delle commemorazioni del maggio 2021. «La gratitudine. È la prima parola che mi viene in mente quando penso ai protagonisti del film che state per vedere - ha dichiarato nella sede diplomatica il regista autore del film - quando lasciarono la terra disumana poco più di ottanta anni fa, fu con la speranza di poter tornare in Polonia, in una Polonia libera». Il regista ha parlato di memoria e ha ringraziato l'ambasciatrice, figlia del generale Wladyslaw Anders, alla guida dei polacchi che presero parte alla grande battaglia.