Massacrato a colpi di bastone nel cortile di un magazzino di articoli da pesca. La vita del fattorino Massimo Cristofanilli, un romano di 55 anni, ora è appesa a un filo....
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
EMORRAGIA CEREBRALE
La brutale aggressione si è consumata a una manciata di metri dal negozio di articoli da pesca. Gli agenti del reparto volanti e i colleghi del commissariato San Paolo hanno trovato il fattorino in una pozza i sangue: aveva il volto tumefatto. I sanitari del 118 lo hanno trasportato d'urgenza all'ospedale San Camillo. Al paziente è stata diagnosticata una estesa emorragia cerebrale. Ieri, era ancora ricoverato nel reparto di Rianimazione del padiglione Lancisi. Le sue condizioni di salute restano gravi. L'indagine è stata affidata agli agenti della Squadra mobile. Coordinati dal dirigente Luigi Silipo, la polizia ha estrapolato i filmati dal circuito di videosorveglianza. L'obiettivo è quello di identificare e acciuffare in fretta i responsabili.
IL TESTIMONE
Il custode ha raccontato di aver visto un ladro, ma aveva il volto coperto da passamontagna. Stando a una prima ricostruzione, l'aggressione è avvenuta intorno alle quattro di notte. Quando Cristofanilli arriva nel magazzino di articoli da pesca, trova la merce in cortile, così prova a telefonare al proprietario, prima, e al custode, poi. Tutto si è consumato in un baleno. Certi di essere stati scoperti, i banditi hanno picchiato l'uomo con un bastone, lasciandolo agonizzante a terra. Il custode è stato il primo a vedere il corpo del fattorino riverso per terra: «Non dava segni di vita, sembrava morto», ha riferito Gashi Arush. Allertato per telefono dall'amico, è subito sceso nel cortile per prestare soccorso, incrociando uno dei due malviventi: «Era incappucciato, ha anche tentato ripetutamente di mettermi sotto con il furgone».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero