Un finanziatore li aveva assoldati. Per i pm di Roma i 70 mila euro stipati nello zaino di Anastasia, la fidanzata di Luca Sacchi, e che sarebbero serviti all'acquisto di 15...
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Una certezza è che Princi comunque «non è alla prima esperienza» in vicende di droga. Per gli inquirenti «è inserito stabilmente in contesti criminali, in passato aveva concluso altri acquisti - si legge nella richiesta della Procura - si da essere definibile cliente degli spacciatori indagati, preserva le sue relazioni criminali non offrendo alcun contributo alle indagini benché l'ucciso fosse un suo amico dai tempi del liceo». Un comportamento «ambiguo» che lo accomuna alla stessa Anastasia che, a detta degli investigatori, non ha fornito, nelle ore successive al fatto, alcun tipo di aiuto alle indagini per accertare la verità.
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Il Messaggero