Roma, all'Esquilino "The shapes of love", mostra scultura di giovani artisti

Una delle installazioni in mostra all'Esquilino
In mostra da martedì 9 marzo, resterà accessibile anche questo sabato dalle 12 alle 18 il progetto "Reccomended", generato per sostenere la nuova...

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In mostra da martedì 9 marzo, resterà accessibile anche questo sabato dalle 12 alle 18 il progetto "Reccomended", generato per sostenere la nuova generazione di artisti che cresce e si forma nelle Accademie di Belle Arti, nello spazio espositivo no-profit Chiaroscuro Arte Contemporanea, in via Sant’Antonio 3/E all’Esquilino. Ideato e coordinato da Francesca Longo e Raffaele Gavarro, dopo la mostra che ha avuto luogo lo scorso ottobre, la performance prosegue ora con la seconda esperienza in programma, dal titolo "The shapes of love" di Amedeo Longo, oggi iscritto al biennio di specializzazione Rufa in Fine arts.

 

Longo, romano, classe '97, si è diplomarto alla triennale in Scultura nel 2020, presenta un’installazione composta da circa 100 aeroplanini di ferro, infilati nelle pareti della galleria in modo del tutto casuale. Aeroplanini che sembrano avere la leggerezza di fogli di carta ripiegati su sé stessi, vogliono visualizzare un lanciatore al centro della stanza, che con forza e speranza prosegue al lancio degli stessi, mentre di contro il ferro utilizzato per realizzarli mette davanti agli occhi dell’osservatore il primo paradosso, uno degli elementi ricorrenti del lavoro dell'artista. In questo contesto, The shapes of love si pone come un’azione di speranza e ricerca d’amore e al contempo come un’amara accettazione di un fallimento delle relazioni interpersonali. La mostra è curata da Carlotta De Martino,  anche lei romana, ventottenne, diplomata in Pittura e attualmente studentessa di Visual cultures e pratiche curatoriali all’Accademia di Brera di Milano. 

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Il Messaggero