Un summit mafioso il 13 dicembre2017 nel ristorante Oliveto di Grottaferrata. Al tavolo sedevano Salvatore Casamonica e Fabrizio Piscitelli. L'obiettivo era garantire la pax...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Diabolik, pax mafiosa a Ostia: arrestati Salvatore Casamonica e un avvocato
Durante il summit, Diabolik chiede all'avvocato: "Ma quando gli ho scritto la lettera di questa situazione di Romolo (Spada ndr) tu gliene hai parlato?," e il legale risponde: "io ho parlato con Romolo". Dopo di che scrive il gip nell'ordinanza: "si discuteva degli equilibri mafiosi di Ostia e della necessità di mettere pace tra il clan Spada e il gruppo riconducibile a Marco Esposito, detto Barboncino. Piscitelli rappresentava Barboncino, mentre Casamonica e l'avvocatessa erano i plenipotenziari degli Spada. Si legge ancora nell'ordinanza: "Casamonica e Piscitelli fungevano da garanti per l'accordo'.
Diabolik ucciso per 50 milioni di euro: «Crediti di droga con i killer»
"Ti ripeto Fabrì - dice Salvatore Casamonica durante il pranzo monitorato dalla Finanza - sappi che io e te ci stiamo mettendo in mezzo per fare da garanti, però poi devono fare i bravo davvero". Replica Piscitelli: "bravo eh, sui miei ti metto tutt'e due le mani sul fuoco".
Durante il summit di Grottaferrata, l'avvocatessa viene incaricata da Piscitelli e Casamonica di portare un messaggio a Ottavio Spada, detenuto, che lei può incontrare in qualità di legale. Messaggio che l'avvocato avrebbe portato effettivamente a nove giorni dal pranzo, durante un colloquio con il suo cliente. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero