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Una chitarra elettrica e una batteria, questo il duo d’eccezione dei “Black Pepper”, i giovanissimi artisti romani che, nella sera di venerdì 26 gennaio hanno “infiammato” la stazione metropolitana di Cipro.
Ad un mese dall’inaugurazione del “talent corner”, i totem amplificati dotati di altoparlanti, luci e attacchi jack, istallati nella stazione metropolitana di Cipro e all’interno del Parco Marconi, tornano a dar voce ai musicisti emergenti della Capitale.
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Ieri, ad attirare l’attenzione di passeggeri e passanti sono stati il diciassettenne Alessio, chitarrista, e il batterista quindicenne Valerio. Entrambi studenti del liceo artistico con un sogno nel cassetto: quello di diventare dei musicisti professionisti. Quella che hanno definito come “una prova di coraggio” si rivela essere invece un’improvvisazione davvero riuscita, nonché uno stimolo a buttarsi per tutti gli altri artisti di strada come loro. E’ proprio ai loro coetanei che si rivolge l’appello dei Black Pepper: «Se non ci sono opportunità, createle».
I due ragazzi, ancora in cerca della propria identità musicale, riportano di essere già pronti ad ampliare il proprio repertorio e ad esibirsi negli altri spazi dedicati ad artisti emergenti come loro nella Capitale.
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