Oisma, voci di star al Parioli per il sorriso dei bimbi

Evento charity al Parioli per sostenere l’Oisma e i suoi progetti per l’autismo

Oisma, voci di star al Parioli per il sorriso dei bimbi
Sorrisi felici, applausi spensierati e tanta voglia di condividere la gioia. Sono solo alcuni degli stati d'animo che ha regalato lo spettacolo Alla ricerca della...

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Sorrisi felici, applausi spensierati e tanta voglia di condividere la gioia. Sono solo alcuni degli stati d'animo che ha regalato lo spettacolo Alla ricerca della romanità perduta, evento charity organizzato con dedizione da OISMA APS - Associazione di promozione sociale per l'autismo e la neurodiversità.

Ieri per il secondo anno nell'omonimo teatro Parioli si sono riuniti attori e comici per fare festa insieme ai ragazzi presenti in platea. Non poteva mancare il padrino Lino Banfi che, con i ragazzi OISMA APS e alla dottoressa Rosaria Ferrara ha dato il via alla serata di festa. Insieme a nonno Lino si sono succedute sul palcoscenico numerose performance, tutte animate dall'artista Antonino Federico: ecco allora tra gli altri Max Paiella con la sua mitica chitarra, i comici Dado e Antonio Giuliani e l'attrice Cristiana Vaccaro.


«OISMA e Seconda stella - ha raccontato la dottoressa Ferrara, docente alla Sapienza - sono due realtà del terzo settore che lavorano per, ma soprattutto con bambini, ragazzi e giovani neurodivergenti. La vittoria più grande è che i nostri spazi di Roma e Battipaglia non sono semplicemente riabilitativi, bensì sono luoghi di vita, socializzazione». La lista di presenze del mondo dello spettacolo era ricca come il senso di partecipazione generale, merito anche del tema della serata: uno spettacolo tra il sacro e «il romano spiega Fabrizio Sabatucci, il direttore artistico insieme a Paolo Mastrorosato e Roberto Deidda - di matrice comica e pungente, che gioca sulla visione surreale di immaginare un Natale a Roma dove Giuseppe e Maria arrivano per festeggiare il compleanno del loro figlio, uno studente fuori sede».

Ecco allora salire sul palcoscenico Fabrizio Sabatucci e Gabriele Linari, Gianluca Crisafi e Fabrizio Giannini, i Sequestrattori seguiti da Fabiana Bruno e dalla voce di Ughetta D'onorascenzo; tutti i momenti di spettacolo sono stati accompagnati al pianoforte da Gabriele Barettini e da Pino Caronia al violino. Nella sala gremita e gioiosa si sono così riuniti gruppi familiari desiderosi di ritrovarsi insieme. La speranza per tutti è che la gioia e l'attenzione di una serata, possano continuare per tutti i giorni dell'anno.
 

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Il Messaggero