Sorrisi felici, applausi spensierati e tanta voglia di condividere la gioia. Sono solo alcuni degli stati d'animo che ha regalato lo spettacolo Alla ricerca della romanità perduta, evento charity organizzato con dedizione da OISMA APS - Associazione di promozione sociale per l'autismo e la neurodiversità.
Ieri per il secondo anno nell'omonimo teatro Parioli si sono riuniti attori e comici per fare festa insieme ai ragazzi presenti in platea. Non poteva mancare il padrino Lino Banfi che, con i ragazzi OISMA APS e alla dottoressa Rosaria Ferrara ha dato il via alla serata di festa. Insieme a nonno Lino si sono succedute sul palcoscenico numerose performance, tutte animate dall'artista Antonino Federico: ecco allora tra gli altri Max Paiella con la sua mitica chitarra, i comici Dado e Antonio Giuliani e l'attrice Cristiana Vaccaro.
«OISMA e Seconda stella - ha raccontato la dottoressa Ferrara, docente alla Sapienza - sono due realtà del terzo settore che lavorano per, ma soprattutto con bambini, ragazzi e giovani neurodivergenti. La vittoria più grande è che i nostri spazi di Roma e Battipaglia non sono semplicemente riabilitativi, bensì sono luoghi di vita, socializzazione».
Ecco allora salire sul palcoscenico Fabrizio Sabatucci e Gabriele Linari, Gianluca Crisafi e Fabrizio Giannini, i Sequestrattori seguiti da Fabiana Bruno e dalla voce di Ughetta D'onorascenzo; tutti i momenti di spettacolo sono stati accompagnati al pianoforte da Gabriele Barettini e da Pino Caronia al violino. Nella sala gremita e gioiosa si sono così riuniti gruppi familiari desiderosi di ritrovarsi insieme. La speranza per tutti è che la gioia e l'attenzione di una serata, possano continuare per tutti i giorni dell'anno.