RIETI - Arrestati dalla Squadra volante della questura di Rieti due cittadini georgiani che, con sofisticate attrezzature, riuscivano a clonare il codice per l’apertura...
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La coppia di georgiani era stata già più volte segnalata da alcuni cittadini muoversi tra via Garibaldi e piazza Marconi nel tentativo di verificare se le serrature delle portiere di auto in sosta fossero aperte o chiuse. Possedevano uno strumento per l’hackeraggio del codice necessario per poter aprire la serratura così da essere replicato. Concettualmente qualcosa di simile allo skimmer per la clonazione delle carte di credito. Gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico li hanno individuati e seguiti per poi procedere all’arresto. Un risultato operativo nato dall’intensificazione dei controlli del territorio dalle forze dell’ordine dopo la recente impennata di furti registrata in città e che ha portato carabinieri e polizia a scendere anche a piedi tra le vie cittadine con servizi in borghese, per l’individuazione dei responsabili di furti in abitazioni e attività commerciali. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero