Media svedesi hanno riferito che l'account Facebook e Youtube del killer della scuola suggeriscono un suo interesse per Hitler e la Germania nazista. Lo riporta la Bbc,...
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Secondo quanto riporta il sito svedese Expo, il killer era un simpatizzante dei movimenti di estrema destra radicali e viene descritto come un giovane violentemente ostile all'Islam e all'immigrazione, affascinato dai film di guerra e dai romanzi di Steven King. Sul suo account Youtube aveva pubblicato un film su Hitler e nazismo. Sul profilo Facebook aveva postato un appello dei democratici svedesi per indire un referendum sull'immigrazione.
E pernsare che all'inizio sembrava uno scherzo di Halloween. Il 21enne mascherato da Darth Vader, il personaggio di Star Wars, ha seminato panico e morte stamane in una scuola svedese, brandendo una spada. Tre i morti, compreso l'assalitore, e due feriti gravi. E prima della strage, il giovane si è addirittura fatto una foto con i ragazzi ignari. Intorno alle dieci del mattino una persona mascherata con una divisa nera ed una maschera che ricorda Darth Vader, il cattivo della celeberrima saga cinematografica, è entrato alla Kronan School di Trollhattan, vicino a Goteborg, frequentata da 400 allievi dalla scuola materna alle superiori.
Alcuni ragazzi hanno subito pensato ad uno «scherzo di Halloween», tanto più che il killer si è fatto fare una foto con due di loro, imbracciando una spada. Un insegnante però lo ha avvicinato intimandogli di togliersi la maschera per non spaventare i bambini. Per risposta, ha ricevuto un fendente mortale di spada all'addome, scatenando il panico degli studenti, che a centinaia sono scappati fuori dall'edificio urlando.
Il giovane mascherato si è poi diretto verso le aule, aggredendo le prime persone che aprivano la porta. Due studenti tra gli 11 e i 15 anni ed un insegnante sono rimasti feriti gravemente. Uno degli allievi è morto in ospedale. La follia omicida è stata interrotta dalle forze dell'ordine, che hanno sparato due volte all'aggressore, morto anch'egli dopo il ricovero. Dalla polizia, in seguito, non sono emersi molti dettagli.
L'assalitore, di 21 anni, non aveva legami con la scuola, viveva in città, ma nulla è stato detto sulla sua identità o sul possibile movente. Tuttavia, sono state trovate informazioni «interessanti» dagli inquirenti che hanno perquisito la sua abitazione. La Svezia, adesso, si scopre impaurita per i propri figli.
Nella scuola dell'attentato si è tenuta una riunione in cui gli insegnanti si sono detti preoccupati di non poter controllare l'accesso all'istituto, perchè gli studenti devono passare dal bar esterno. I sindacati, in particolare, hanno denunciato che nelle scuole del Paese non ci sono abbastanza controlli e chiunque può accedervi: «Non vogliamo diventare come gli Stati Uniti, con metal detector e guardie, ma dobbiamo discutere come cambiare questa situazione», ha spiegato il leader sindacale Bo Jansson.
Da Stoccolma, Re Gustavo ha sottolineato che il Paese è in stato di «shock».
Il Messaggero