Renzi attacca M5S: ora che il governo si allontana sbroccano. Ma Franceschini: sbagli

Renzi attacca M5S: ora che il governo si allontana sbroccano. Ma Franceschini: sbagli
Matteo Renzi torna ad attaccare i 5 stelle e nel Pd riesplode lo scontro. Dopo essere riuscito a fermare sul nascere l’ipotesi di un confronto tra i Dem e Luigi Di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Matteo Renzi torna ad attaccare i 5 stelle e nel Pd riesplode lo scontro. Dopo essere riuscito a fermare sul nascere l’ipotesi di un confronto tra i Dem e Luigi Di Maio, Matteo Renzi rincara la dose in ragione del ritorno movimentista dei grillini: «Per due mesi hanno fatto i bravi, “gli istituzionali”. Oggi capiscono finalmente di non avere i numeri per Palazzo Chigi e quindi sbroccano. Beppe Grillo addirittura torna a proporre referendum sull'Euro e accusa gli altri partiti di colpo di Stato per la legge elettorale, dimenticando che grazie al Rosatellum i Cinquestelle hanno preso il 36% dei seggi, nonostante si siano fermati al 32% dei voti.


LEGGI ANCHE: Grillo rilancia il referendum sull'euro: «Gli italiani devono esprimersi»

«Contrordine dal Blog: il Pd torna a essere un partito di delinquenti, non più il compagno di strada verso il governo. Sui social tornano gli insulti, le campagne di odio condotte dai finti profili, il giustizialismo. Quando vedo certe capriole, sono orgoglioso di aver contribuito - insieme a tanti altri militanti - a evitare l'accordo tra il Pd e i Cinque Stelle. Lo ripeto: sono orgoglioso - insiste Renzi -. Perché non è stata una ripicca, ma solo una constatazione: rispetto ai dirigenti Cinque Stelle noi abbiamo una diversa concezione dell'Europa, del lavoro, del futuro, dei diritti, della lotta politica contro gli avversari. Massimo rispetto per gli elettori che hanno scelto i Cinque Stelle. Se hanno i numeri per governare, governino. Ma massimo rispetto anche per chi non vuole finire la propria esperienza come partner di minoranza della Casaleggio e Associati».


Una linea che non piace a Dario Franceschini che ieri, in Direzione dem, aveva vagheggiato la possibilità di un’alleanza organica tra Pd e 5Stelle: «Penso che la riflessione di Renzi sia superficiale e sbagliata. Proprio il fatto che Grillo e 5Stelle tornino, fallita una prospettiva di governo e avvicinandosi le elezioni, ai toni populisti e estremisti, dimostra che avremmo dovuto accettare la sfida di un dialogo proprio per portarli a rapportarsi con la realtà di una azione di governo reale che non si affronta con grida e slogan».


  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero