Nave Diciotti, La Chiesa chiede sbarco dei migranti per ragioni umanitarie

Nave Diciotti, La Chiesa chiede sbarco dei migranti per ragioni umanitarie
Città del Vaticano –  In un articolo dell’Osservatore Romano vengono riportate le parole del vicario generale dell’arcidiocesi di Catania, monsignor...

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Città del Vaticano –  In un articolo dell’Osservatore Romano vengono riportate le parole del vicario generale dell’arcidiocesi di Catania, monsignor Salvatore Genchi, che ha ribadito che «la Chiesa chiede che a tante motivazioni venga anteposta quella umanitaria» e che, dunque, sia concesso ai migranti di sbarcare. L’articolo intitolato sull’Europa che cerca una intesa sui migranti, riassume i passaggi principali della vicenda che sta tenendo in scacco la politica e sta creando fratture all’interno della maggioranza. Intanto la commissione europea ha annunciato di aver convocato per domani una riunione del cosiddetto gruppo dei volenterosi: Italia, Francia, Germania, Austria, Spagna, Portogallo, Lussemburgo, Olanda, Belgio, Malta, Grecia, Irlanda. L’obiettivo è «concordare possibili soluzioni sui porti dove far arrivare i migranti soccorsi. Ieri sera sono stati autorizzati a sbarcare solo 29 minori non accompagnati. Il ministero dell’interno italiano ha dato il via libera dopo giorni di accuse reciproche di mancata assunzione di responsabilità tra Italia e Malta.


In questi giorni, spiega il giornale vaticano, si sono susseguiti appelli al rispetto delle convenzioni internazionali che prevedono innanzitutto il soccorso di persone in difficoltà in mare e l’accoglienza di richiedenti asilo. Il ministro dell’interno, Matteo Salvini, ha ribadito la linea della chiusura dei porti italiani e ha invocato l’intervento dell’Ue, minacciando di far riportare i migranti in Libia. E a chi ha invocato il rispetto delle norme internazionali, ha spiegato che l’attuale governo è «pronto a cambiarle». Da queste posizioni ha preso però le distanze ieri il presidente della camera, Roberto Fico. Secca la replica di Salvini a Fico: «Tu fai il presidente della Camera, io il ministro dell’interno di un governo che ha un programma ben preciso». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero