Il presidente della Catalogna, Puigdemont: «Potrei essere arrestato prima del referendum»

Il presidente della Catalogna, Puigdemont: «Potrei essere arrestato prima del referendum»
Il presidente catalano Carles Puigdemont non ha escluso che una Dichiarazione Unilaterale di Indipendenza (Dui) possa essere presentata al parlamento catalano dopo il primo...

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Il presidente catalano Carles Puigdemont non ha escluso che una Dichiarazione Unilaterale di Indipendenza (Dui) possa essere presentata al parlamento catalano dopo il primo ottobre. Puigdemont ha però aggiunto in una intervista televisiva che «al momento la questione non è sul tavolo del governo» catalano. Il presidente catalano inoltre non ha escluso di poter essere arrestato dalla polizia spagnola prima del referendum. «Il procuratore generale lo ha ipotizzato» ha detto al programma Salvados della Sexta. «Non sarebbe una buona idea» ha aggiunto. «Ma se succederà faremo fronte a qualsiasi decisione». Puigdemont ha definito l'offensiva giudiziaria contro la Catalogna come «un fatto vergognoso, indegno di uno stato democratico».


Il procuratore capo dello stato spagnolo José Manuel Maza infatti non ha escluso un possibile arresto di Puigdemont. Maza, citato da Efe, ha detto che è una ipotesi «aperta» dato che Puigdemont è accusato fra l'altro di presunta «malversazione» per la convocazione del referendum del 1 ottobre, precisando però che al momento la procura non ha ritenuto «opportuno» chiederla.


«Siamo disposti a negoziare fino all'ultimo partendo dalla condizione che il popolo catalano possa decidere» ha  detto il delegato della Generalitat di Catalogna a Roma Luca Bellizzi in un forum all'Ansa. «Data, quorum, censo, la domanda elettorale, siamo disposti a negoziare su tutto, ma qual è la proposta del governo spagnolo?. Rajoy ha detto no. Se c'è una volontà si può modificare anche la costituzione ma i popolari non hanno questa volontà politica», ha aggiunto Bellizzi.


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Il Messaggero