Una calma carica di tensione si registra fra Israele e la Striscia di Gaza, dopo che da parte palestinese è stata annunciata la sospensione delle ostilità....
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In serata si è riunito il gabinetto di sicurezza israeliano, dopo che il primo ministro Benyamin Netanyahu si era consultato con i vertici della sicurezza nel quartier generale della difesa a Tel Aviv. «L'escalation si è conclusa grazie ad una mediazione internazionale e regionale», ha riferito il centro di comando delle fazioni armate nella Striscia di Gaza. Media israeliani hanno parlato di una intesa per un cessate il fuoco con la mediazione dell'Egitto, ma da parte israeliana non vi è stata alcuna conferma ufficiale.
Secondo l'esercito israeliano a partire dalla scorsa notte sono stati lanciati oltre 180 missili contro Israele, che hanno provocato sette feriti. Attacchi israeliani nella notte hanno causato la morte di tre persone - una donna incinta, la figlioletta e un militante di Hamas - e il ferimento di altre nove, secondo il ministero della salute di Gaza. Nuovi raid aerei israeliani in giornata hanno colpito 140 obiettivi nella Striscia di Gaza, provocando 18 feriti secondo fonti sanitarie palestinesi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero