Egitto, arrestati e rilasciati giornalisti vicino piazza Tahir: si occupavano del caso Regeni

I giornalisti Basma Mostafa e Mohamed El Sawi, fermati stamattina vicino piazza Tahrir, sono stati rimessi in libertà. La notizia è stata diffusa su vari siti...

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I giornalisti Basma Mostafa e Mohamed El Sawi, fermati stamattina vicino piazza Tahrir, sono stati rimessi in libertà. La notizia è stata diffusa su vari siti egiziani. Basma Mostafa è la cronista che aveva intervistato la famiglia presso la quale erano stati trovati i documenti intestati a Giulio Regeni


 


Insieme con Basma Mostafa e Mohamed El Sawi, i servizi di sicurezza hanno arrestato anche i giornalisti Magdy Emara, Mohamed El Banna. Tra gli arrestati anche cinque aderenti al Partito Socialista Democratico e 12 dei 47 attivisti e giornalisti contro i quali il procuratore generale ha emesso ordini di cattura. 


Anche i due giornalisti stranieri, un danese ed un ungherese, fermati stamattina a Nahya (Giza) sono stati rilasciati. Lo ha reso noto il presidente del comitato del sindacato dei giornalisti, Khaled El Balchi, mentre siti web riferiscono del rilascio dei giornalisti francesi fermati a Dokki, sempre nell'area di Giza. In una dichiarazione all'Ansa Balchi ha aggiunto che 25 giornalisti egiziani sono stati arrestati in mattinata al Cairo e 15 di loro sono stati rilasciati. I quattro francesi - Efa Sheef, Sam Forey, Etienne Bouy e Jenna Le Bras - sono stati rilasciati nel pomeriggio. Secondo siti web, due di loro sono anche attivisti per i diritti umani.


Fonti della sicurezza avevano reso noto che complessivamente una ventina di persone sono state fermate a Piazza Tahrir e vengono interrogate in ristoranti e caffè del quartiere. L'operazione rientra tra le rigide misure di sicurezza predisposte oggi al Cairo e in Egitto per le proteste annunciate contro il governo.


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Il Messaggero