Boldrini mette online i nomi dei sessisti, Selvaggia Lucarelli la mette in guardia: per Facebook è atto di bullismo

Lucarelli
Selvaggia Lucarelli mette in guardia Laura Boldrini dopo che la presidente della Camera ha pubblicato sul proprio profilo facebook gli insulti sessisti che riceve con nomi e...

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Selvaggia Lucarelli mette in guardia Laura Boldrini dopo che la presidente della Camera ha pubblicato sul proprio profilo facebook gli insulti sessisti che riceve con nomi e cognomi degli autori. «Cara Presidente Boldrini - scrive Lucarelli sul social - ho visto che oggi ha pubblicato sulla sua pagina fb alcune offese che riceve via fb. Condivido questo modo di difendersi e di denunciare (io lo faccio da anni, non mi fila nessuno se non gli utenti di fb) ma deve sapere che non solo come lei lamenta in un'intervista fb e Twitter non la ascoltano, ma lei sta violando la policy di Facebook». 


«Il nostro amato social infatti cataloga questa azione come "bullismo" perchè in quanto personaggio pubblico lei non può postare sulla sua bacheca commenti altrui che potrebbero provocare indignazione in chi li legge. Lei è UNA BULLA. Capito? Le possono dare della puttana ma lei non può mostrarlo nè denunciarlo se non in commissariato.
Se le regole valgono per lei quanto per me le bloccheranno la pagina (con me l'hanno fatto) o se sono più gentili le scriveranno di rimuovere il tutto (con me lo fanno sempre). Comunque, questo suo post, a breve non esisterà più. 
La battaglia va fatta a monte, presidente. È anche e soprattutto a Zuckerberg che dobbiamo chiedere di aiutarci. Lei può, con qualche mezzo in più rispetto a me. Buona giornata. P.s. Sarebbe interessante capire il perché fb potrebbe influenzare l'elezione di un presidente e non alimentare una mentalità sessista e contribuire a sdoganare e legittimare le offese pubbliche alle donne». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero