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Novità in arrivo anche per il reparto di Cardiologia ed emodinamica del Goretti. Ieri la manager Asl Silvia Cavalli e il sindaco Damiano Coletta hanno effettuato un sopralluogo anche al primo piano dell'ospedale che nel 2022 sarà interessato da lavori importanti. «Siamo agli atti di gara - ha confermato la dg - nel 2022 aprirà il cantiere». Per il sindaco è stato un ritorno, nel reparto di Cardiologia ha lavorato per oltre vent'anni prima di andare in aspettativa dopo la prima elezione nel 2016.
Cosa cambierà
I lavori prevedono il raddoppio delle sale operatorie (una sarà dedicata all'emodinamica e una all'elettrofisiologia). Inoltre l'intero reparto sarà tutto rinnovato. L'Utic (Unità di terapia intensiva coronarica) e il reparto della degenza di cardiologia si invertiranno gli spazi (per questo attualmente il reparto è stato spostato in altri locali per consentire l'apertura del cantiere dell'Utic).
Come ha spiegato il primario Francesco Versaci il reparto e in particolare l'Utic con questi lavori potranno fare un ulteriore salto di qualità sfruttando tutte le potenzialità grazie a nuove strutture impiantistiche con un livello di tencnologia all'altezza della specializzazione del reparto. «Visto che abbiamo un'interventistica così forte era necessario» spiegano dal reparto.
I numeri
Già oggi «non esiste ospedale in Italia che ha una tecnologia più avanzata della nostra sul trattamento di alcune patologie - assicura Versaci - tanto è vero che stanno venendo da noi medici da altri ospedali per imparare, la cosa ci fa piacere ed è un onore, ma è anche uno stimolo a far meglio». Non sfugge al primario l'importanza dei rapporti anche con i Comuni. «Con il sindaco Coletta la collaborazione è sempre stata massima. La rete capillare di defibrillatori in città, che estenderemo in tutta la provincia, è stato un passo importante importante non solo per il primo soccorso ma per dare la percezione alla popolazione, anche a quella più distante dagli ospedali, di avere una sanità su cui può contare».
V.B.
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Il Messaggero