UE-USA, von der Leyen vede Biden: prove di distensione su IRA

von der Leyen e Joe Biden
BRUXELLES - La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e atterrata ieri sera a Washington, dove oggi incontrerà il presidente statunitense Joe Biden. Al...

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BRUXELLES - La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e atterrata ieri sera a Washington, dove oggi incontrerà il presidente statunitense Joe Biden. Al centro dei colloqui, una prova di distensione sull’Inflaction Reduction Act (Ira), il piano di sussidi verdi da 370 miliardi di dollari varato dall’amministrazione Biden per l’industria e la tecnologia pulita, che Bruxelles teme possa svantaggiare le imprese europee o costringere alla delocalizzazione della produzione.

Attraverso la task force Usa-Ue passi avanti si sono registrati nell’ottenere l’accesso ai privilegi fiscali negli Stati Uniti per l’industria automobilistica europea, in particolare sulle auto elettriche aziendali in leasing. Ma Bruxelles sta cercando di strappare anche un accordo sui minerali lavorati nell’Unione europea per la produzione di batterie elettriche. L’Ira prevede fino a un massimo di 7.500 dollari di incentivi per le batterie elettriche, di cui 3.750 riguardano i minerali e 3.750 il resto della componentistica. Per la quota relativa ai minerali - quindi il 50% - anche le batterie prodotte in Europa potranno avvalersi degli incentivi fiscali americani. La missione di von der Leyen e convincere la Casa Bianca a concedere all’Unione europea le stesse agevolazioni dall’Ira di cui godono Canada e Messico.

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Il Messaggero