I Saloni nautici d'autunno che hanno chiuso la stagione estiva 2016 e quelli invernali del 2017 che preludono alla nuova stagione, confermano la ripresa più solida e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Secondo gli ultimi dati il nostro Paese, con una valore della produzione pari a 1,7 miliardi di euro, rappresenta il 10% del mercato mondiale delle nuove imbarcazioni da diporto ed è il secondo Paese produttore al mondo dopo gli Stati Uniti. Ancora una volta la percentuale della produzione cantieristica rivolta all'export supera il 90%. Se, quindi, da un lato, la bilancia dei pagamenti risulta estremamente positiva, dall'altro il dato testimonia la perdurante fragilità del nostro mercato interno.
Se ne sta parlando, oggi 12 Maggio, a Viareggio in un convegno organizzato dalla CNA per presentare il Quinto rapporto sulla nautica da diporto "Dinamiche e Prospettive di Mercato della Filiera Nautica del Diporto". Indubbiamente l'elemento più forte a sostegno della produzione nautica italiana è costituito dalla cantieristica dei grandi yacht che, come noto, vede il nostro Paese leader assoluto nel mondo. In particolare oltre il 70% del valore della produzione cantieristica nazionale è interpretato da meno di dieci cantieri, la restante componente del 30% fa capo a non meno di 50/60 piccoli cantieri, molti dei quali orientati quasi esclusivamente al mercato interno.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero