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Aeroporti nel caos, valigie perdute, voli cancellati. Così la vacanza tanto attesa si trasforma in un incubo. Da settimane nei principali scali europei migliaia di voli cancellati e scioperi del personale stanno causando disagi ai passeggeri. Tantissimi vacanzieri, con famiglie e bambini piccoli al seguito, ma anche professionisti in viaggio per lavoro e influencer sono rimasti intrappolati tra file e valigie. In molti si sono sfogati sui social raccontando la loro personale odissea tra rabbia e ironia, mentre su Facebook si moltiplicano gruppi social per far valere i diritti dei viaggiatori come «Rimborso risarcimento volo Volotea, Ryanair, Wizzair, EasyJet e altri» e «risarcimenti voli cancellati».
La Dj bloccata a torino dopo il Kappa Festival
Il caos voli ha colpito anche la dj olandese Chelina Manuhutu, che dopo essersi esibita al Kappa Futur Festival di Torino è rimasta bloccata all'aeroporto di Caselle. La dj doveva volare in Spagna per il Barcelona Beach Festival del 2 luglio ma il suo volo è stato cancellato e alla fine non ha potuto esibirsi. Lo sfogo sul suo profilo social da oltre 300mila followers in cui mostra la pista dell'aeroporto vuota e la scritta "cancelled flight". Alla fine è riuscita a raggiungere la Spagna e il 7 luglio si è esibita alla discoteca Hi di Ibiza.
Aereo pieno: «Devi scendere»
Tra le storie più insolite, quella di un passeggero ungherese nel volo Ryanair Budapest-Mallorca che è stato costretto a scendere dall'aereo. Il volo, racconta il portale di notizie Noizz, era in "Overbooking" cioè erano stati venduti più biglietti rispetto ai posti disponibili: così, una volta a bordo, due passeggeri si sono accorti di avere assegnato lo stesso posto.
Bergamo, il pilota sciopero e fa scendere i passeggeri
Altra storia che ha dell'incredibile è quella capitata a una famiglia lombarda la settimana scorsa. Nel volo in partenza da Bergamo Orio al Serio con direzione Cagliari delle ore 6:30 del mattino i passeggeri sono stati fatti salire e successivamente scendere dal volo. A imbarco completato il pilota ha infatti comunicato che il volo non sarebbe partito a causa dello sciopero. Tutti i passeggeri sono stati fatti scendere e invitati a prenotare un altro volo sull'app Ryanair. «Morale della favola, prenotiamo a spese nostre e a prezzi folli un nuovo volo da Milano Linate! Situazione pazzesca... voglio sottolineare che il volo cancellato non era per niente low cost ma il servizio è stato tale» racconta la protagonista di questa storia, in uno screen pubblicato sul profilo di Selvaggia Lucarelli.
Linate, 24 ore nel limbo in attesa del volo per Lampedusa
È terminata invece con un esposto alla polizia la storia di alcuni viaggiatori che viaggiavano da Linate a Lampedusa sabato 25 giugno: per ore i passeggeri hanno atteso all'aeroporto ricevendo continui sms di riprogrammazione del volo. Viaggiatori lasciati nel limbo e nell'incertezza fino al giorno dopo, quando alle 19 hanno firmato un esposto alla polizia di stanza all'aeroporto.
La rabbia nei gruppi Facebook: «Una follia»
Centinaia le testimonianze che arrivano dal web e dai gruppi su Facebook dove le "vittime" del caos voli si riuniscono per darsi consigli e organizzare class action: «Davvero una follia. Voli cancellati poco più di 24 ore prima. Sul sito Ryanair provo a fare richiesta risarcimento e si impalla» si lamenta Luca. «Io dovrei essere a Creta dal 18 al 25 luglio. Avevo prenotato con Volotea e la settimana scorsa mi è stato cancellato il volo di andata, così ho prenotato quel volo con EasyJet pagato 530 euro. Ora mi è stato cancellato anche il volo di ritorno e non so come fare» scrive Cristina. Insomma i disagi non sono terminati, ed è possbile che andranno avanti per tutta l'estate.
Il Messaggero