Ventidue donne hanno vinto la causa contro un sito porno, GirlsDoPorn, in quanto il giudice ha riconosciuto che sono state raggirate, minacciate e costrette a girare video...
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I video delle donne coinvolte sono stati visti, nel circuito porno mondiale, un miliardo di volte, con gravissime ripercussioni sulla loro vita familiare e privata. I gestori del sito, i neozelandesi Michael Pratt e Matthew Wolfe, fondatori di GirlsDoPorn, e il loro collaboratore Ruben Garcia (accusati anche di sfruttamento della prostituzione), sono accusati infatti di avere volutamente reso nota l'identità delle donne, che hanno subito conseguenze inimmaginabili.
GirlsDoPorn esiste dal 2006: si tratta di un sito "amateur", in cui le donne che vi compaiono postano il loro primo e ultimo video porno. Per questa ragione, i gestori del sito cercano continuamente nuove ragazze per i loro video amatoriali, spesso ricorrendo alla coercizione e all'inganno.
Garcia e Wolfe sono stati arrestati, mentre il proprietario del sito, Pratt, è attualmente latitante. GirlsDoPorn ha anche avuto l'ordine da parte del giudice di rimuovere i video, che apparentemente sembra ancora online. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero