Non li ha sorvegliati. È andata a dormire, lasciando che i suoi bambini uscissero da casa e andassero incontro alla morte. È stata arrestata per omicidio colposo...
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Silvi, bambino annega nella piscina dell'hotel: forse fatale una congestione
Bimba di 3 anni cade in piscina e rischia di annegare: salvata dal papà con le manovre di primo soccorso
Secondo il racconto della donna i piccoli, che stavano prendendo lezioni di nuoto, si erano convinti da tempo di saper nuotare. In realtà erano ancora alle prime armi quando sono riusciti a sgattaiolare fuori casa per andare a fare un bagno in piscina mentre la mamma dormiva. Come mostrano i filmati di una telecamera di sicurezza, i piccoli sono usciti intorno alle 19.15, hanno scavalcato la rete di recinzione della piscina e si sono tuffati in acqua. Solo alle 21.30 la donna e il compagno John Lynn, 24 anni, hanno recuperato i corpi dei bimbi. I genitori hanno eseguito un massaggio cardiaco e hanno chiamato i soccorsi, ma per i piccoli era ormai troppo tardi: sono stati dichiarati morti al Northwest Medical Center.
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Subito dopo la tragedia la donna aveva detto in un’intervista: «Mi dispiace così tanto. Se fossi stata lì avrei potuto salvarli. Mi mancheranno sempre i miei bambini. Mi dispiace, Ja'Kye. Mi dispiace, Branario». Ma il pentimento non è bastato a evitarle la prigione. Wildline e il compagno sono stati arrestati sabato per omicidio colposo. Per gli investigatori le morti dei piccoli potevano essere evitate: sarebbe bastato che la madre non li avesse lasciati soli. «Wildline Joseph non ha seguito adeguatamente i suoi figli, il che la rende responsabile della loro morte» ha detto il sergente Don Prichard.
Una tragedia senza fine per la donna, alla quale è stata momentaneamente tolta la custodia degli altri due suoi bambini di quattro mesi e un anno che sono stati affidati alle cure dei servizi di protezione dell’infanzia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero