OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Sono già a nanna ma sono stati i primi a festeggiare il 2021. E non da casa con i parenti collegati su Zoom ma in strada, illuminati dai fuochi d'artificio sparati nel cielo di Auckland. La Nuova Zelanda ha accolto il 2021 con un messaggio impressionante di questi tempi: «Abbiamo eliminato il coronavirus». Sotto questa buona stella, la folla si è radunata a Hagley Park per vedere lo spettacolo pirotecnico con tanto, classicone, di countdown. Dopo "un anno impegnativo", l'organizzatrice di eventi Tanya Cokojic ha detto: «Abbiamo illuinato il cielo sopra Hagley Park con uno straordinario spettacolo di fuochi d'artificio. E' un bel messaggio».
Capodanno nel mondo, chi festeggia prima e chi dopo
Lo straordinario spettacolo, condiviso in diretta dal governo neozelandese, segna uno dei più grandi eventi pirotecnici di Capodanno del mondo.
La Nuova Zelanda è stata tra le prime a festeggiare l'arrivo del nuovo anno, e nonostante Samoa sia a solo un'ora di volo, i suoi abitanti saranno tra gli ultimi a entrare nel 2021. L'orologio sulle isole americane è infatti indietro di ben 25 ore rispetto a quello neozelandese.
«Felice anno nuovo! Spero che il 2021 sia un anno molto migliore!» Scrive un utente su Instagram. E la speranza per un futuro migliore sembra essere il principale contenuto delle migliaia di immagini condivise in rete dai neozelandesi per festeggiare uniti l'arrivo del nuovo anno.
Il Messaggero