Sono già a nanna ma sono stati i primi a festeggiare il 2021. E non da casa con i parenti collegati su Zoom ma in strada, illuminati dai fuochi d'artificio sparati nel cielo di Auckland. La Nuova Zelanda ha accolto il 2021 con un messaggio impressionante di questi tempi: «Abbiamo eliminato il coronavirus». Sotto questa buona stella, la folla si è radunata a Hagley Park per vedere lo spettacolo pirotecnico con tanto, classicone, di countdown. Dopo "un anno impegnativo", l'organizzatrice di eventi Tanya Cokojic ha detto: «Abbiamo illuinato il cielo sopra Hagley Park con uno straordinario spettacolo di fuochi d'artificio. E' un bel messaggio».
Capodanno nel mondo, chi festeggia prima e chi dopo
Lo straordinario spettacolo, condiviso in diretta dal governo neozelandese, segna uno dei più grandi eventi pirotecnici di Capodanno del mondo.
La Nuova Zelanda è stata tra le prime a festeggiare l'arrivo del nuovo anno, e nonostante Samoa sia a solo un'ora di volo, i suoi abitanti saranno tra gli ultimi a entrare nel 2021.
«Felice anno nuovo! Spero che il 2021 sia un anno molto migliore!» Scrive un utente su Instagram. E la speranza per un futuro migliore sembra essere il principale contenuto delle migliaia di immagini condivise in rete dai neozelandesi per festeggiare uniti l'arrivo del nuovo anno.
Happy 2021 from AUCKLAND! pic.twitter.com/68sJpgNujx
— Dean Hall (@rocket2guns) December 31, 2020