Scava sotto casa (abusivamente) e trova una statua del faraone. Quando si dice, notizie dagli scavi. Una grande statua raffigurante il faraone Ramses II il Grande è...
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Un'altra particolarità è che sul busto di Ramses II è inciso il simbolo «Ka» dell'antica mitologia egizia che rappresenta l'anima di una persona o di un dio che continua a vivere in una statua dopo la sua morte. Secondo gli archeologi è la prima volta che questa iscrizione viene identificata in una scultura. Il busto, alto 105 centimetri, è stato trovato da una squadra di archeologi del Ministero in una proprietà privata a Mit Rahina, non lontano dall'antica città di Menfi.
La scoperta è avvenuta per puro caso. Sullo sfondo della vicenda, infatti, c'è la "solita" storia di uno scavo clandestino. Come riportano le agenzie locali, un uomo di 62 anni aveva deciso di scavare, senza permesso, sotto la sua casa nel villaggio di Mit Rahina. Le autorità pubbliche sono intervenute, dopo aver appreso dell'operazione illegale, ed hanno arrestato l'uomo nello scorso mese di novembre ma poi hanno deciso di continuare gli scavi dopo aver notato alcuni interessanti affioramenti dal terreno.
Di lì è cominciata l'impresa ufficiale di indagine archeologica che ha riportato alla luce fior di sorprese. Con grande stupore, gli archeologi del Consiglio superiore delle antichità egizie hanno fatto una serie di sorprendenti scoperte di reperti. I ricercatori hanno portato alla luce anche i resti di un tempio sconosciuto dedicato a Ptah, il dio degli artigiani, dei costruttori e della fertilità. Secondo gli studiosi, Ptah nella città di Menfi era venerato come "il Maestro degli Uomini".
Ed è da questo contesto che è stata intercettata la possente statua del faraone scolpita in un raro granito rosa.
Il Messaggero