Spende 25mila dollari per dare il nome "Donald Trump" a una nuove specie di verme

Spende 25mila dollari per dare il nome "Donald Trump" a una nuove specie di verme
Una società britannica ha pagato migliaia di dollari a un’asta per comprare il diritto di nominare una nuova specie di vermicello scoperto a Panama. E...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una società britannica ha pagato migliaia di dollari a un’asta per comprare il diritto di nominare una nuova specie di vermicello scoperto a Panama. E così è stato. Il nome del piccolo anfibio? Donald Trump.




Solo dopo essersi aggiudicati il diritto di dare il nome la nuova scoperta, hanno svelato il nome: Dermophis donaldtrumpi. E hanno spiegato che «il comportamento del verme è molto simile a quello del presidente degli Stati Uniti per quanto riguarda le variazioni climatiche».




«La caratteristica del nuovo animaletto è quella di nascondere la testa sotto la terra», ha sottolineato Aidan Bell, co-fondatore di “EnviroBuild” una società di costruzioni ecosostenibili, che ha pagato 25.000 dollari per dargli il nome. «Avendo scoperto la somiglianza tra questo sorprendente e sconosciuto organismo e il leader del mondo - hanno spiegato dalla società alla Cnn - non abbiamo resistito al desiderio di acquistare il diritto di dargli il nome che volevamo».

E così Dermophis donaldtrumpi porta un nome davvero importante. Si tratta di nuovo esemplare della specie Caecilian, quasi cieco e con la caratteristica di infilare la testa sotto la sabbia. L’azienda inglese spera di coinvolgere quante più persone nei confronti dei cambiamenti climatici. Va detto che per il momento il nome non è stato ancora riconosciuto ufficialmente anche perché si è in attesa di ulteriori verifiche sul fatto che si tratta effettivamente di una nuova specie.

«La Dermophilis donaldtrumpi soffre gli effetti del cambiamento climatico e per le politiche del suo omonimo rischia di estinguersi». Il piccolo serpentello distingue solo la luce dal buio - spiegano dalla EnviroBuild – e poi postato su Twitter una foto del “Dermophis donaldtrumpi” con tanto di parrucca alla Donald. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero