Nasro Ade, 25 anni, è morta di coronavirus al St George Hospital di Londra senza poter dire addio ai suoi genitori. Appena 11 giorni prima le avevano diagnosticato il...
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La giovane era stata messa in isolamento ed era prevista una visita dei genitori che avrebbero potuto vederla attraverso il vetro della camera di sicurezza, ma non è stato possibile attuare il programma tanto velocemente sono peggiorate le condizioni della giovane.
Il Telegraph racconta che i suoi genitori sono stati così obbligati a parlarle attraverso l’app FaceTime al telefono. «I dottori – si legge – hanno detto alla famiglia di dirle addio perché non rispondeva più alle cure».
Nasro è morta il 17 aprile 2020. Era nata in Somalia e abitava a Londra da 14 anni. Era malata di insufficienza renale.
Proprio le sue condizioni hanno accelerato le conseguenze letali del virus:
«Mia sorella - ha detto Fartuun Ade - ha sempre avuto problemi di salute ed era in attesa del trapiianto di un rene, ma non si è mai arresa. Anche quando era in ospedale ci ha chiamato ogni giorno prima di finire in coma. Soffriva tantissimo, ma non voleva farcelo vedere. E cercava di fare coraggio anche agli altri ricoverati in ospedale». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero