Lo sposo è morto due giorni dopo le nozze e almeno 80 degli invitati al suo matrimonio sono risultati positivi al Covid-19: è successo nello Stato indiano del Bihar,...
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L’Hindustan Times riferisce che circa 300 invitati al matrimonio sono stati sottoposti a test «e il numero di casi positivi potrebbe aumentare». La vicenda ha fatto entrare nel panico i funzionari di un villaggio rurale nel distretto di Patna, Bihar, nell’India orientale: stanno cercando di rintracciare tutti coloro che sono stati in contatto con gli ospiti del matrimonio, e hanno allestito uno speciale campo nel villaggio per effettuare test a tappeto. Sono stati già prelevati campioni da oltre 360 persone, di cui oltre 80 sono risultati positivi finora.
Due giorni dopo, il 17 giugno, le condizioni dello sposo sono peggiorate e durante la corsa in ospedale è morto. La cosa grave è che non è stato possibile accertare se sia morto a causa del virus: il suo corpo è stato cremato nelle ore immediatamente successive al decesso. Un vicino ha raccontato ai giornalisti che l’ingegnere informatico di Gurugram «aveva la febbre e aveva insistito per non sposarsi il 15 giugno. Tuttavia, i suoi genitori gli hanno dato delle medicine e lo hanno convinto a farlo». Rampravesh Rai, un uomo d’affari locale, ha spiegato che il padre dello sposo è un insegnante, quindi i dipendenti della scuola sono tra gli invitati insieme ad amici e parenti alla cerimonia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero