Armi italiane all'Ucraina, dai missili Stinger alle mitragliatrici Browning: ecco l'elenco (e l'ipotesi dei contractors per la consegna)

L’elenco è allegato al decreto legge del governo. I dettagli delle forniture sono stati al centro del lavoro delle commissioni Esteri e Difesa

Il governo italiano ha deciso di inviare a Kiev mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari da utilizzare per rispondere all’aggressione della Russia di Putin. Il valore...

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Il governo italiano ha deciso di inviare a Kiev mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari da utilizzare per rispondere all’aggressione della Russia di Putin. Il valore stimato dovrebbe essere tra i 100 e i 150 milioni di euro. Si tratta di missili, bombe, mortai, mitragliatrici. La missione militare inizia dopo il discorso del premier Mario Draghi in Parlamento, e il successivo via libera da parte di Camera e Senato. Il decreto approvato dal governo prevede che avvenga una consegna diretta. La Nato provvederà solo per la parte logistica. Verrà organizzato un ponte aereo per trasportare le armi alla frontiera e poi ci sarà un trasferimento via terra verso Kiev. La Nato potrà vigilare, ma non entrerà in Ucraina. Una delle ipotesi è che per effettuare la consegna scendano in campo i contractor, compagnie paramilitari private che forniscono consulenze o servizi specialistici di tipo militare.

 

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Armi italiane all'Ucraina


Ma ecco i materiali che verranno inviati in Ucraina: lanciatori Stinger, mortai da 120 mm, mitragliatrici pesanti Browning, colpi browning, razioni K (cioè il pasto militare giornaliero), mitragliatrici leggere, colpi anticarro, lanciatori anticarro, radio, elmetti, giubbotti. Lo Stinger è un sistema missilistico terra-aria a corta gittata, che viene utilizzato contro minacce aeree a bassissime quote. È composto da un missile infilato in un tubo di lancio, ha una testata a ricerca di calore - dunque può seguire le scie di calore emesse dagli aerei -, il militare lo porta in spalla e può mirare all’obiettivo. I mortai, invece, sono pezzi di artiglieria a tiro curvo, utili per colpire un obiettivo posto dietro un ostacolo verticale. Le mitragliatrici pesanti Browning sono ritenute efficaci per respingere veicoli con blindatura leggera, barche, fortificazioni leggere e aerei a bassa quota.

 


L’elenco è allegato al decreto legge del governo. I dettagli delle forniture sono stati al centro del lavoro delle commissioni Esteri e Difesa. La decisione di inviare armi al governo presieduto da Volodymyr Zelensky è stata presa dall’Unione europea, che ha stanziato 450 milioni di euro in aiuti militari. Venti Stati sui 27 dell’Ue, a cui si aggiungono Regno Unito, Usa e Canada, hanno scelto di rifornire la resistenza ucraina con materiale bellico per frenare l’avanzata della Russia.

 

 

 

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Il Messaggero