Bomba atomica, i possibili scenari (secondo Nature): dall'inverno nucleare alla carestia mondiale

In uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica Nature sono state analizzate le conseguenze irreversibili qualora lo scenario peggiore in assoluto si dovesse concretizzare

Bomba atomica, i possibili scenari in caso di detonazione: dall'inverno nucleare alla carestia mondiale
Cosa accadrebbe in caso di esplosione atomica è quello che dall'inizio della guerra in Ucraina si chiedono tutti. La rivista Nature ha analizzato tutte le...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Cosa accadrebbe in caso di esplosione atomica è quello che dall'inizio della guerra in Ucraina si chiedono tutti. La rivista Nature ha analizzato tutte le possibili svolte. Nello scenario comune, frutto probabilmente di anni di minaccia di uso dell'atomica durante la guerra fredda tra Urss e Usa, la Russia anche dopo il crollo dell'Unione Sovietica, è sempre stata associata all'uso di armi nucleari.

Da quando nel cuore dell'Europa è scoppiato il più grande conflitto che si ricordi dalla seconda guerra mondiale, cioè l'invasione dell'Ucraina, tra i timori collettivi è tornato prepotentemente a farsi spazio la paura di ritrovarsi coinvolti in una catastrofe nucleare. In Ucraina tra l'altro in molti sono ancora memori, nonché testimoni, delle conseguenze che l'incidente di Chernobyl del 1986 ha causato per gli anni avvenire, senza contare i 65 morti e gli oltre 100mila sfollati dell'epoca.

Ecocidio in Ucraina, tossine nel suolo e foreste distrutte: il costo della guerra di Putin

I possibili scenari post atomici analizzati da Nature

La più prestigiosa rivista scientifica al mondo ha dunque analizzato le gravi conseguenze che potrebbero scaturire in caso di detonazioni atomiche su vasta scala. Per prima cosa l'esplosione di armi nucleari causerebbe una diffusione atmosferica rapidissima di furiggine il che comporterebbe grandi perturbazioni al clima terrestre tanto da causare una diminuzione drastica non solo del cibo ma soprattutto dell'acqua, l'elemento fondamentale per la vita sul pianeta.

L'incredibile emissione di fuliggine inoltre causerebbe poi quel fenomeno conosciuto come "Inverno nucleare". In pratica, gli studi hanno stabilito che le grandi tempeste di fuoco che verrebbero generate da un simile conflitto produrrebbero incredibili quantità di furiggine, le quali andrebbero a impedire il passaggio della luce solare, portando così a un'inevitabile ghiacciamentoUna guerra tra gli Stati Uniti, i suoi alleati e la Russia, che secondo Nature, possiede più del 90% dell'arsenale nucleare globale, potrebbe portare proprio a questo scenario post apocalittico.  Ovviamente l'uso di poche armi nucleari a basso impatto non causerebbe tutto ciò, anche se una volta iniziata una guerra nucleare, potrebbe essere molto difficile limitarne l'escalation e quindi prevederne le conseguenze. Attualmente le nazione che possiedono la bomba atomica oltre a Stati Uniti e Russia sono: Cina, Francia, Regno Unito, Corea del Nord, Israele, India e Pakistan.

Ucraina, lo spettro dell'atomica: Putin vuole annettere i territori occupati

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero