Al via la nuova campagna social “Libera puoi”, promossa dal Dipartimento per le Pari opportunità a sostegno delle donne vittime di violenza durante...
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«Rispettare le regole imposte per il coronavirus, restare a casa», raccomanda Emma. «Ma sappiamo che per molte donne la casa non è il luogo della sicurezza», dice Paola Turci. «Anche in questi giorni di emrgenza non sei sola. Le case rifugio e i centri antiviolenza sono aperti per non farti perdere la speranza», ricorda Fiorenza Mannoia.
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«Soprattutto in queste ore le donne devono sapere che non sono sole, che le istituzioni ci sono e c’è una comunità intera ad aiutarle – spiega Bonetti - La rete antiviolenza è rimasta attiva 24 ore su 24, per garantire sempre, a ciascuna donna, una via d’uscita. Si può uscire di casa, la porta per uscire dalla violenza è e rimarrà sempre aperta. Non ci stancheremo di ripeterlo». Dalla ministra il ringraziamento agli artisti che “hanno reso possibile questo nuovo appello e che dall’inizio dell’emergenza hanno condiviso la nostra preoccupazione per la situazione di tante donne costrette in questi giorni di isolamento a rimanere in casa accanto a chi le maltratta e aggredisce”.
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Il Messaggero