Per la prima volta il Kuwait ha accolto 8 giudici donne nella Corte Suprema. Le giuriste hanno giurato ieri, segnando un momento importante per la storia dello stato del Golfo. Su...
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Il lavoro delle donne giudici sarà però valutato con attenzione per un certo periodo di tempo, ha detto Yousef al-Matawa, presidente del consiglio giudiziario supremo del Kuwait e della corte di cassazione. Matawa non ha specificato quanto sarà lungo questo periodo di tempo.
Sebbene la società kuwaitiana sia considerata una delle più aperte del Golfo, con donne anche ai vertici del governo, alcune famiglie tradizionali continuano a imporre severe restrizioni ai movimenti delle loro figlie, moglie, parenti di sesso femminile.
Lulwa Saleh Al-Mulla, capo della Kuwaiti Women's Cultural and Social Society, con la sua organizzazione si è battuta a lungo per il diritto delle donne a servire come giudici. Una vittoria. «Queste nomine mi fanno quasi commuovere».
Alle donne del Kuwait è stato concesso il diritto di voto e di candidarsi a una carica politica nel 2005. Quattro anni dopo sono state elette le prime donne in parlamento. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero