San Felice Circeo: anziani a lezione dai carabinieri per evitare truffe, furti e raggiri

San Felice Circeo: anziani a lezione dai carabinieri per evitare truffe, furti e raggiri
Un’iniziativa di sensibilizzazione nei confronti dei...

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Un’iniziativa di sensibilizzazione nei confronti dei “diversamente giovani”, sovente vittime predilette di truffe e raggiri di ogni sorta. I carabinieri di San Felice Circeo hanno promosso un incontro che si è svolto presso il centro anziani di La Cona, presieduto da Giovanni Battista Capponi, alla presenza del consigliere comunale Marco Di Prospero e dei soci del centro anziani del centro storico di San Felice Circeo, presieduto da Zelinda Capponi. Il capitano Margherita Anzini, comandante della compagnia di Terracina, supportata dal luogotenente Antonio Mancini, comandante della locale stazione, ha parlato per circa un’ora con i soci, fornendo loro indicazioni e suggerimenti per evitare di incorrere in truffe, furti o rapine sia in casa che nei luoghi pubblici. Gli anziani sono stati istruiti su come difendersi da imbroglioni e imbonitori senza scrupoli che approfittano della vulnerabilità delle persone sole e di una certa età per commettere reati ai loro danni. Tra i vari consigli: non fare entrare sconosciuti in casa anche se indossano divise, comprese quelle dei carabinieri,  o mostrano tesserini e distintivi o si presentano come appartenenti alle forze dell’ordine; non ritirare pacchi non ordinati; non custodire in casa somme di denaro eccessive e non mostrare ad alcuno soldi o gioielli; non consentire l’accesso a persone che propongono abbonamenti a giornali o iscrizioni ad associazioni ovvero sedicenti avvocati, medici dell’Inps, dipendenti di enti pubblici inviati a riscuotere pagamenti di bollette o perfezionare contratti. Gli anziani sono stati invitati a contattare immediatamente il 112 o le centrali operative delle altre forze di polizia nei casi in cui venissero avvicinati da persone sospette o vedessero aggirarsi automobili o individui ambigui nei pressi delle loro abitazioni e a denunciare subito l’accaduto se malauguratamente ne diventassero vittime. Molte le domande rivolte dai presenti ai carabinieri. Gli anziani hanno espresso riconoscenza nei confronti  del  costante impegno sul territorio dell’Arma ed i carabinieri hanno ribadito l’assoluta disponibilità alla risoluzione  delle esigenze della comunità locale.

 
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Il Messaggero